Migliore dei Pinguini Tattici Nucleari dedicato a Giulia

© by TeleVideoItalia.de - Rotocalco italiano in Europa - Portale TV Stampa di Angela Saieva. Il singolo “Migliore” è il brano che la band bergamasca Pinguini Tattici Nucleari ha dedicato alla ventinovenne Giulia Tramontano e al suo piccolo Thiago, uccisi al settimo mese di gravidanza nel maggio 2023 dal compagno. La toccante canzone dei Pinguini Tattici Nucleari è racchiusa nel loro nuovo album “Hello Word” uscito oggi. Come una ninna nanna il brano inizia con il canto di un coro accompagnato dal suono di una chitarra. Al centro, il dialogo tra un bambino e sua madre, sono le parole del testo scandite da Riccardo Zanotti,

prendono ritmo tra una rima e l'altra. Attraverso il nuovo album “Hello Word” la band, formata dai chitarristi Nicola Buttafuoco e Lorenzo Pasini, dal bassista Simone Pagani, dal batterista Matteo Locati, dal tastierista Elio Biffi e dal cantante frontman e fondatore del gruppo Riccardo Zanotti, torna a riflettere sul tema dei femminicidi. Il brano che omaggia la ragazza uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello con trentasette fendenti quando era

al settimo mese di gravidanza, a Senago, Milano. "Migliore è una canzone che amiamo particolarmente, perché quest’anno ci sono stati quasi cento femminicidi. Il brano “Migliore” parte da un'ammissione di colpa, difficilissimo da tirare fuori per un uomo. Una statistica vergognosa che quasi ogni giorno riempie le pagine dei giornali…” ha affermato la band Pinguini Tattici Nucleari “…anche in un altro pezzo del nuovo disco che s’intitola “Piccola volpe” trattiamo il tema del consenso e del rapporto uomo donna. Pensiamo che l’arte e in particolare noi uomini, non ne parli abbastanza. Giustamente le artiste sono coalizzate, basti pensare a “Una nessuna centomila” perché sentono sulla pelle un  problema enorme,

ma gli uomini non hanno mai urlato abbastanza contro questa emergenza. Se con le canzoni aiutiamo a creare un po’ di dibattito, avremo fatto qualcosa di meritorio. Ho preso un foglio, nauseato e incredulo, e mi sono messo al pianoforte…” raccontato Zanotti "…sono consapevole che il mondo non si cambia con la musica ma se anche solo una canzone può portare a un dibattito al bar, in una scuola o in uno spogliatoio, allora ha fatto il suo. Pure nel buio più profondo, non dobbiamo smettere di sperare in un futuro migliore”.

“…Grazie per averle dato vita, attraverso la vostra musica…” ha scritto Chiara Tramontano, sorella di Giulia che ha  condiviso subitole storie, come ha fatto anche la mamma Loredana Femiano "…la canterò a squarciagola per te". Il testo dell'emozionante brano infatti, dice: "piccola donna, che cammini tra le stelle mostri le ferite che nascondi tra la pelle, sono trentasette. Tu dormi bambino, ti avrei dato il nome di un lungo cammino. Che strano destino andarsene a maggio, come due fragole." Segui le nostre interviste video anche su: televideoitalia.net/intervistelive

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